Le aste giornaliere D-2 per la Frequency Containment Reserves (FCR) sono iniziate con successo.
Il 27 giugno la cooperazione FCR ha compiuto un primo passo verso la realizzazione di un nuovo modello di mercato per l'approvvigionamento di circa la metà delle capacità FCR nell'area sincrona. I membri della cooperazione FCR, che serve all'approvvigionamento dell’ energia di regolazione primaria, sono 50Hertz, Amprion, APG, Elia, Energinet (membro non attivo), RTE, Swissgrid, TransnetBW, TenneT Germania e TenneT Paesi Bassi.
Oltre alla riduzione della durata del prodotto da una settimana a un giorno, la cooperazione introduce un sistema di prezzi marginali (marginal pricing). In questo ambito è stato sviluppato un complesso algoritmo di allocazione che tiene conto delle varie zone di prezzo e delle condizioni accessorie, come ad esempio la possibilità di dividere le offerte.
L'obiettivo di questo ulteriore sviluppo è una riduzione dei costi di approvvigionamento e la creazione di incentivi per l'ingresso di nuovi fornitori e nuove tecnologie di potenza di regolazione.
La cooperazione FCR è la prima cooperazione regionale che realizza un'armonizzazione del mercato secondo il metodo stabilito nella Guideline on Electricity Balancing (EBGL). Il percorso di sviluppo è stato elaborato coinvolgendo esponenti dei gruppi di interesse e organi di regolamentazione della cooperazione regionale.
Negli ultimi due anni si sono svolti due round di consultazioni, nell'ambito dei quali sono state sviluppate delle proposte dettagliate e sono state valutate alcune relazioni. Questo sviluppo ha condotto a una proposta finale ai sensi dell'art. 33 dell'EBGL, approvata da tutti gli organi nazionali di regolamentazione coinvolti.
Nelle fasi successive verranno introdotte, probabilmente a luglio 2020, intervalli temporali di quattro ore per i prodotti. Si dovrebbe inoltre avvicinare al tempo reale al momento della chiusura del mercato.