17 ottobre 2024
Presa di posizione sulla modifica della legge sugli impianti elettrici (LIE)
(Accelerazione della trasformazione e dell’ampliamento delle reti elettriche)
Swissgrid ritiene che il progetto di legge «Accelerazione della trasformazione e dell’ampliamento delle reti elettriche» contenga modifiche legislative importanti e urgenti per accelerare il processo di autorizzazione per l’ampliamento e la conversione della rete di trasmissione. In questo modo, l’ampliamento della rete potrà stare al passo con l’espansione delle energie rinnovabili in futuro, rafforzando la sicurezza dell’approvvigionamento della Svizzera.
Con le attuali procedure di autorizzazione, l’ampliamento della rete è sempre più in ritardo rispetto all’ampliamento delle centrali elettriche. Ciò comporta congestioni della rete economicamente inefficienti e limitazioni nella produzione delle centrali elettriche. I costi che ne derivano sono a carico del consumatore finale. Senza ulteriori misure, la rete elettrica rischia di diventare un collo di bottiglia nella transizione energetica.
Nell’ambito di varie proposte si prevede che le procedure per la pianificazione, la costruzione, l’ampliamento e il rinnovo di grandi impianti per la generazione di elettricità o calore da energie rinnovabili debbano essere semplificate e quindi accelerate. Se non si adottano subito misure adeguate, la situazione nell’ambito della rete si aggraverà ulteriormente.
Nei prossimi decenni, circa un terzo della rete di trasmissione esistente raggiungerà la fine della sua vita tecnica. Questi impianti dovranno quindi essere rinnovati nei prossimi 30 anni. Rispetto agli ultimi 20 anni, pertanto, il numero di progetti di rete si moltiplicherà. Affinché questi progetti possano essere realizzati in tempo, le procedure di autorizzazione devono essere notevolmente accelerate.
La rete elettrica è di importanza centrale per la sicurezza dell’approvvigionamento della Svizzera e per il successo della transizione energetica.
Nel suo parere, Swissgrid accoglie in particolare i seguenti punti:
- Principio della linea aerea (art. 15b DL-LIE), in quanto una percentuale eccessiva di cavi interrati porta a grandi problemi nella rete di trasmissione.
- Rinnovo delle linee esistenti nella stessa località senza procedura concernente il piano settoriale (art. 15bbis DL-LIE), in quanto ciò riduce la burocrazia inutile.
- Priorità della rete di trasmissione rispetto ad altri interessi nazionali (art. 15d DL-LIE), in quanto riconosce l’importanza della rete elettrica.
- Rinuncia alla procedura di eliminazione delle divergenze nell’amministrazione federale (art. 16g cpv. 1 DL-LIE), in quanto evita doppioni e inutili ritardi.
- Coordinamento della pianificazione della rete (art. 9c cpv. 2 DL-LAEI), in quanto una pianificazione coordinata congiuntamente fa risparmiare tempo e semplifica il processo.
Grazie alle procedure di autorizzazione più rapide, alla priorità per le linee aeree e alla sostituzione efficiente delle linee senza lungaggini, l’ampliamento della rete potrà in futuro tenere il passo con l’espansione delle energie rinnovabili, con un impatto positivo sulla sicurezza dell’approvvigionamento della Svizzera.
Swissgrid accoglie con favore e sostiene questo disegno di legge in termini di stabilità della rete, efficienza dei costi e, in ultima analisi, per una transizione energetica di successo.
Presa di posizione sulla modifica della legge sugli impianti elettrici (LIE) (in tedesco)
30 maggio 2024
Parere sull’attuazione della legge federale su un approvvigionamento elettrico sicuro con le energie rinnovabili a livello di ordinanza e sulle ulteriori modifiche alle relative ordinanze
Il 29 settembre 2023, il Parlamento ha modificato la legge sull’energia e in particolare la legge sull’approvvigionamento elettrico nell’ambito della «legge federale su un approvvigionamento elettrico sicuro con le energie rinnovabili» (nota come «atto mantello» o «legge sull’elettricità»). Il 21 febbraio 2024, il Consiglio federale ha aperto la consultazione sulle ordinanze di attuazione. In totale saranno riviste sei ordinanze, tra cui l’ordinanza sull’approvvigionamento elettrico (OAEl), l’ordinanza sulla riserva invernale (OREI) e l’ordinanza sull’organizzazione del settore dell’energia elettrica per garantire l’approvvigionamento economico del Paese (OOSE).
Dal punto di vista di Swissgrid, il disegno di legge è una base importante per raggiungere gli obiettivi climatici ed energetici della Confederazione. Le caratteristiche principali della legge sull’approvvigionamento elettrico approvata dal governo federale nel 2007 hanno dimostrato la loro validità. Tuttavia, gli sviluppi degli ultimi anni, tra cui l’espansione delle energie rinnovabili e il conseguente aumento delle fluttuazioni delle alimentazioni elettriche, nonché l’avanzamento della digitalizzazione e le opportunità a essa associate, stanno creando la necessità di un suo ulteriore sviluppo. Il disegno ne tiene conto, ad esempio attraverso le nuove disposizioni sullo scambio di dati, la creazione di una piattaforma centrale di dati (data hub) e l’utilizzo delle flessibilità.
I progetti dell’ordinanza devono ancora essere rivisti in punti importanti. Nel suo parere, Swissgrid sottolinea in particolare i seguenti punti:
- La OAEl contiene una disposizione chiarificatrice (art. 13a) sulla nuova disposizione della legge sull’approvvigionamento elettrico relativa alle misure da adottare in caso di minaccia alla sicurezza della rete di trasmissione. Tuttavia, questa precisazione non sarà sufficiente a risolvere le maggiori incertezze che probabilmente deriveranno dalla nuova disposizione di legge per quanto riguarda la copertura dei costi. Swissgrid chiede pertanto ulteriori precisazioni. Una copertura illimitata dei costi da parte di Swissgrid potrebbe creare falsi incentivi che sono in contrasto con lo scopo della disposizione: garantire un funzionamento sicuro della rete. Tutte le parti coinvolte (gestori della rete di distribuzione, produttori, gestori degli accumulatori, ecc.) sono responsabili del funzionamento dell’intero sistema.
- Un’altra disposizione della OAEI assegna a Swissgrid la gestione operativa in relazione alla compensazione forfettaria dei costi per il potenziamento della rete e il rafforzamento dei cavi elettrici nella rete di distribuzione. Nel suo parere Swissgrid sottolinea che, dal punto di vista normativo e organizzativo, Pronovo sarebbe più adatta a svolgere parte di questo compito. Pronovo ha esperienza in processi analoghi e dispone di alcuni dei dati e dei sistemi di dati necessari. In questo modo è possibile evitare sovrapposizioni.
- La revisione della OOSE prevede che in futuro i costi degli attori del mercato dell’elettricità vengano trasferiti attraverso le tariffe della rete di trasmissione in seguito alle misure previste dalla legge sull’approvvigionamento del Paese. Nel suo parere Swissgrid sottolinea che il legislatore non ha ancora disciplinato le modalità di rendicontazione di questi costi ai consumatori finali e chiede che ciò avvenga nell’ambito della tariffa «riserva di energia elettrica».
Swissgrid sottolinea inoltre che, a prescindere dal disegno, sono necessarie ulteriori misure per garantire la sicurezza dell’approvvigionamento della Svizzera a lungo termine. Ciò include l’accelerazione del processo di autorizzazione, la conclusione di un accordo sull’energia elettrica con l’UE e la chiarificazione delle responsabilità dei gruppi di bilancio.
Parere sull’attuazione della legge federale su un approvvigionamento elettrico sicuro con le energie rinnovabili a livello di ordinanza e sulle ulteriori modifiche alle relative ordinanze (in tedesco)