| Comunicato stampa
- Importanti progressi nell’attuazione della Rete strategica 2025 e nello sviluppo della Rete strategica 2040.
- Un solido risultato d’esercizio pari a 100 milioni di franchi.
- Aumentato il volume degli investimenti a 279,5 milioni di franchi.
- Garantita un’elevata disponibilità di oltre il 99,9% della rete di trasmissione.
- Strategia 2027 e lancio del rapporto di sostenibilità.
- Costi di approvvigionamento (899,9 milioni di franchi) leggermente superiori a quelli dell’anno precedente.
- I costi di approvvigionamento per le misure introdotte dalla Confederazione relative alla riserva di energia elettrica ammontano a 403,2 milioni di franchi nel 2023.
Nel 2023 Swissgrid ha vissuto un anno di successo. In risposta alla profonda trasformazione del sistema elettrico, l’azienda ha lanciato la Strategia 2027 e ha ottenuto i primi successi nella sua attuazione. Per garantire che la rete sia all’altezza delle esigenze future, nell’anno in esame Swissgrid ha continuato a investire nell’ammodernamento e nella manutenzione dell’infrastruttura e ha fatto progressi su importanti progetti per la Rete strategica 2025. Swissgrid ha inoltre sviluppato la rete del futuro, la Rete strategica 2040, sulla base degli scenari elaborati dalle autorità federali. L’ammodernamento della rete di trasmissione è un fattore fondamentale per il successo della trasformazione del sistema energetico e quindi per lo sviluppo della società e dell’economia. Nel periodo in esame, Swissgrid ha garantito una disponibilità di rete superiore al 99,9%, con un volume di energia elettrica trasportata attraverso la rete di trasmissione di oltre 74 TWh. Nell’anno in esame, senza un accordo sull’energia elettrica, Swissgrid ha continuato a dover affrontare sfide relative alla cooperazione nel sistema elettrico europeo. Per questo motivo, l’azienda ha perseguito con coerenza il suo impegno per una maggiore integrazione nei processi europei.
Strategia 2027: focus sulla sicurezza dell’approvvigionamento, sull’innovazione e sulla sostenibilità
La Strategia 2027 è incentrata sulla garanzia della sicurezza dell’approvvigionamento a lungo termine dal lato della rete. Swissgrid persegue quindi l’obiettivo di aumentare la capacità della rete in linea con la domanda e di realizzare e gestire la rete in modo ancora più efficiente in futuro. L’aumento della forza innovativa dell’azienda e la digitalizzazione sono fattori di successo per il raggiungimento degli obiettivi. Allo stesso tempo, lo sviluppo sostenibile dell’azienda, garantendo un alto livello di resilienza e la protezione completa di tutte le risorse, ha la massima priorità.
Investimenti in una rete di trasmissione moderna ed efficiente
Nel 2023, Swissgrid ha investito 220,6 milioni di franchi per la conversione e l’ammodernamento della rete di trasmissione svizzera. Una delle pietre miliari più importanti è stato l’aumento della tensione della linea tra Bassecourt e Mühleberg a 380 chilovolt. Esso aumenta la capacità di importazione della Svizzera e quindi la sicurezza di approvvigionamento della rete. Anche l’espansione graduale della linea da 150 chilovolt a 220 chilovolt tra Samstagern e Obfelden è progredita secondo i piani nel 2023 sul tratto tra Thalwil e Kilchberg. Con l’inizio dei lavori di costruzione della sottostazione di Bonaduz, è stato avviato un nuovo progetto per aumentare la sicurezza dell’approvvigionamento nel Canton Grigioni e in Svizzera. Altri progetti della Rete strategica 2025, come l’aumento della tensione della linea tra Bickigen e Chippis, sono ancora in fase di elaborazione.
Performance aziendale stabile in un contesto volatile
Il risultato d’esercizio per il 2023 ammonta a 100 milioni di franchi (2022: 96,4 milioni di franchi). Il totale di bilancio è salito a 4,2 miliardi di franchi, in parte a causa dei compiti aggiuntivi di Swissgrid nel settore della riserva di energia elettrica (2022: 3,8 miliardi di franchi). Di conseguenza, la quota di capitale proprio è scesa al 32,1% (2022: 33,9%).
Al fine di stabilizzare la quota di capitale proprio a lungo termine, il Consiglio di amministrazione proporrà all’Assemblea generale del 15 maggio 2024 la distribuzione di un dividendo più contenuto che ammonterà a 30 milioni di franchi per l’esercizio 2023 (2022: 48,2 milioni di franchi).
Il volume degli investimenti rimane elevato
Nell’anno in esame Swissgrid ha aumentato gli investimenti complessivi nella rete di trasmissione e nella digitalizzazione, che sono passati a 279,5 milioni di franchi (2022: 257,4 milioni di franchi).
Le spese di approvvigionamento sono aumentate del 3,9%, passando a 899,9 milioni di franchi (2022: 866,2 milioni di franchi). La ragione principale dell’aumento è l’energia reattiva e i maggiori costi di mantenimento della tensione, nonché i prezzi più elevati per l’acquisto di perdita di potenza attiva.
I costi d’esercizio sono stati pari a 293,8 milioni di franchi (2022: 250,6 milioni di franchi). L’attuazione coerente della Strategia 2027 ha comportato un aumento delle spese per materiali, servizi esterni e personale.
L’aumento del 23,5% del fatturato netto a 1219,2 milioni di franchi (2022: 987,1 milioni di franchi) è dovuto principalmente ai maggiori introiti nel settore delle prestazioni di servizio generali relative al sistema e alla tariffa individuale per le perdite di potenza attiva.
Gestione della riserva di energia elettrica per conto della Confederazione
In considerazione della situazione di potenziale incertezza dell’approvvigionamento nei mesi invernali, nel 2022 la Confederazione ha assegnato a Swissgrid ulteriori compiti. In base all’ordinanza, Swissgrid ha effettuato pagamenti per un totale di 403,2 milioni di franchi ai fornitori di servizi (fornitori della riserva idroelettrica, delle centrali di riserva di Birr, Monthey e Cornaux e gestori dei gruppi di emergenza partecipanti) per la fornitura e la preparazione della riserva di energia elettrica. Per coprire queste spese, Swissgrid ha contratto diversi prestiti a breve termine e ha collocato un’ulteriore obbligazione di 200 milioni di franchi sul mercato dei capitali. Dal 2024, i costi di queste misure federali vengono addebitati tramite la tariffa «Riserva di energia elettrica».
Ancoraggio della sostenibilità
Dopo la pubblicazione del primo rapporto di sostenibilità lo scorso anno, Swissgrid sta ora integrando questo rendiconto non finanziario nel suo rapporto di gestione. Swissgrid intende affinare i propri obiettivi in settori chiave, tra cui in particolare gli obiettivi climatici, e sviluppare costantemente la propria strategia di sostenibilità.
Cambiamento nella Direzione
Il Consiglio di amministrazione ha nominato Nell Reimann Head of Business Unit Market e membro della Direzione con effetto dal 1° luglio 2023. Succede a Maurice Dierick, che ha deciso di lasciare Swissgrid alla fine di giugno 2023. L’ingegnera in elettrotecnica, con laurea all’EPFL, ha ricoperto diversi ruoli di gestione presso Swissgrid dal settembre 2016 e ha conseguito un Executive MBA in Management e Corporate Finance presso l’Università di Losanna.
Prospettive per il 2024
Swissgrid prevede un ulteriore aumento del volume di investimenti nell’esercizio 2024 nell’ambito della Rete strategica 2025. Di conseguenza, nell’orizzonte di pianificazione a medio termine si ipotizzano investimenti nella rete compresi tra 200 e 290 milioni di franchi all’anno. Per la prima volta, Swissgrid riscuoterà la tariffa per la riserva di energia elettrica (1,2 ct./kWh) a partire da gennaio 2024, con un impatto positivo sul cashflow. In linea con il modello di business regolamentare, l’EBIT dipende direttamente dal livello delle attività operative e dal WACC, il che significa che l’EBIT e il risultato d’esercizio per il 2024 sono previsti al livello del 2023.