Mantenimento della tensione
La tensione nella rete ad altissima tensione in Svizzera è 220 kV rispettivamente 380 kV. Swissgrid mantiene la tensione entro limiti rigorosi. Il mantenimento della tensione è uno dei compiti principali di Swissgrid.
La tensione nella rete ad altissima tensione in Svizzera è 220 kV rispettivamente 380 kV. Swissgrid mantiene la tensione entro limiti rigorosi. Il mantenimento della tensione è uno dei compiti principali di Swissgrid.
In Svizzera, la tensione è regolata prevalentemente dalle centrali elettriche, che immettono direttamente nella rete di trasmissione. Con i loro generatori possono produrre o assorbire energia reattiva e influire in tal modo sulla tensione. Esistono anche reti di distribuzione, che come le centrali elettriche possono controllare lo scambio di energia reattiva e influire in tal modo attivamente sulla tensione. Swissgrid ha inoltre la possibilità di scaglionare i trasformatori tra il livello di tensione da 220 kV e da 380 kV e controllare in tal modo il flusso di energia reattiva per influire sulla tensione.
Il piano di mantenimento della tensione vigente è entrato in vigore a gennaio 2020. Esso prevede due tipi di mantenimento della tensione, il mantenimento della tensione obbligatorio e sovraobbligatorio. Al mantenimento obbligatorio della tensione devono partecipare tutti i gestori di centrali elettriche, gestori di reti di distribuzione, gestori di sistema confinanti e gestori di impianti di clienti allacciati alla rete di trasmissione. Si distingue tra mantenimento della tensione attiva e semi-attiva. Al mantenimento della tensione sovraobbligatoria possono partecipare solo gestori di centrali elettriche.
L'immagine seguente illustra quali nodi della rete svizzera di trasmissione sono attivi o semi-attivi.
La partecipazione attiva al mantenimento della tensione nella rete di trasmissione è obbligatoria per i seguenti partecipanti:
I partecipanti attivi sono tenuti, quando è necessario, a impiegare per il mantenimento della tensione nella rete di trasmissione la potenza reattiva di cui dispongono senza limitare la potenza attiva. Tale necessità sussiste finché nel nodo della rete di trasmissione interessato non viene raggiunto il valore di tensione nominale prescritto ai sensi del piano per la tensione. L'attuazione del piano per la tensione deve avvenire tramite l'adeguamento continuo dello scambio di potenza reattiva dell'impianto con la rete di trasmissione. L'attuazione tecnica concreta è di competenza del gestore dell'impianto; può essere automatica oppure manuale.
In linea di principio per la partecipazione attiva al mantenimento della tensione nella rete di trasmissione è necessaria una prequalifica. Se supera la fase di prequalifica il partecipante riceve un attestato. L'attestato è valido per cinque anni e in seguito dovrà essere rinnovato. La prequalifica deve essere rinnovata anche se entro i cinque anni si verificano variazioni significative relativamente agli strumenti operativi necessari per il mantenimento della tensione.
I partecipanti attivi si impegnano a fornire energia reattiva conforme ai requisiti. Lo scambio di energia reattiva con la rete di trasmissione è ritenuto conforme ai requisiti se contribuisce al raggiungimento della tensione nominale prescritta. L'energia reattiva scambiata ogni quarto d'ora viene remunerata con la tariffa di rimunerazione per l'energia reattiva fornita conformemente ai requisiti applicabile ai partecipanti attivi, qualora siano soddisfatte le seguenti condizioni:
L'energia reattiva scambiata ogni quarto d'ora non conforme ai requisiti viene fatturata al partecipante attivo con la tariffa PSRS individuale per energia reattiva applicabile ai partecipanti attivi non conformi più la penalità.
La partecipazione semi-attiva al mantenimento della tensione nella rete di trasmissione è obbligatoria per i seguenti partecipanti:
Qualora soddisfino i requisiti tecnici per l'esercizio, possono prequalificarsi per il mantenimento attivo della tensione.
I partecipanti al mantenimento semi-attivo della tensione non si assumono alcun obbligo relativo al mantenimento attivo della tensione nella rete di trasmissione. I partecipanti semi-attivi ricevono tuttavia incentivi finanziari per uno scambio di energia reattiva utile al sistema (conforme). I partecipanti al mantenimento semi-attivo della tensione ricevono da Swissgrid un piano per la tensione. La conformità viene calcolata in base alla tensione nominale, alla tensione effettiva e alla direzione dello scambio di energia reattiva. Lo scambio conforme con la rete di trasmissione viene loro rimunerato con la tariffa di rimunerazione per il comportamento utile al sistema di partecipanti semi-attivi e lo scambio non conforme ai requisiti viene fatturato con la tariffa PSRS individuale per energia reattiva applicabile a partecipanti semi-attivi non conformi. Inoltre c'è un settore per lo scambio gratuito di energia reattiva..
Al di là degli obblighi di mantenimento della tensione sovraobbligatoria, le centrali elettriche direttamente allacciate alla rete di trasmissione possono stipulare con Swissgrid contratti bilaterali per la messa a disposizione di potenza reattiva sovraobbligatoria.
Il partecipante che intende proporre il mantenimento della tensione sovraobbligatoria è tenuto a prequalificarsi e mettere a disposizione perlomeno una banda di potenza reattiva di ±5 Mvar. L'intera potenza reattiva disponibile nel punto di immissione con funzionamento del variatore di fase all'occorrenza deve poter essere impiegata integralmente in massimo 15 minuti allo scopo di mantenere la tensione nominale richiesta.
Swissgrid remunera l'accensione del generatore, le ore di esercizio nonché l'energia reattiva scambiata con la tariffa di rimunerazione per l'energia reattiva fornita conformemente ai requisiti applicabile ai partecipanti attivi.