Il Tribunale amministrativo federale (TAF) ha respinto i ricorsi contro la decisione di approvazione dei piani di costruzione presa in data 19 gennaio 2015 dall’Ufficio federale dell’energia. Con la sua sentenza del 14 dicembre 2016, il Tribunale amministrativo federale ha confermato le misure volte a ottimizzare le emissioni sonore e le perdite elettriche approvate dall’Ufficio federale dell’energia (UFE) con la sua decisione di approvazione dei piani di costruzione della nuova linea aerea da 380 kV Chamoson – Chippis.
Nel 2010 l’UFE aveva già approvato i piani di costruzione della nuova linea aerea da 380 kV Chamoson – Chippis, ma successivamente erano stati presentati dei ricorsi al TAF il quale, pur confermando la linea in quanto linea aerea, aveva chiesto uno studio complementare sulla riduzione delle emissioni sonore e delle perdite di energia. Il Tribunale federale aveva poi confermato la decisione del TAF. Sulla base di detto studio complementare, in data 19 gennaio 2015 l’UFE ha approvato i piani di costruzione della nuova linea da 380 kV Chamoson – Chippis con una variante con tre conduttori per fase, variante che permette una riduzione significativa delle emissioni sonore e delle perdite elettriche.
La nuova linea aerea da 380 kV Chamoson – Chippis fa parte della pianificazione strategica dalla rete di Swissgrid (Rete strategica 2025) che tiene conto delle future esigenze riguardanti la rete di trasporto prevista dalla strategia energetica 2050 della Confederazione, tra cui figura l'abbandono completo dell'energia nucleare. In tale ambito sono stati pianificati altri progetti di rafforzamento ed estensione della rete di trasporto dell'elettricità nel Vallese, come l'adattamento della tensione di 220 kV in 380 kV della linea aerea Chippis – Bickigen. Questi due progetti sono necessari per il trasporto e la valorizzazione dell'energia prodotta dai grandi impianti idroelettrici del Vallese.