| Comunicato stampa
In conformità con l’ordinanza sulla costituzione di una riserva di energia elettrica (OREI), Swissgrid ha acquistato oggi la prima tranche della riserva idroelettrica per il prossimo inverno nell’ambito di una procedura di gara di appalto. La Commissione federale dell’energia elettrica (ElCom) ha esaminato le offerte e approvato le aggiudicazioni. È stata acquistata una quantità totale di energia pari a 165 GWh a un prezzo medio di 162,6 euro/MWh. La riserva idroelettrica è parte delle misure adottate dal Consiglio federale per rafforzare la sicurezza dell’approvvigionamento. Secondo i parametri della ElCom, una quantità di energia globale di 400 GWh, con una tolleranza di più/meno 133 GWh, sarà tenuta a disposizione nella riserva dal 1° febbraio 2024 al 13 maggio 2024 e richiesta solo in caso di necessità.
Conformemente all’ordinanza sulla costituzione di una riserva di energia elettrica (OREI), Swissgrid ha acquistato la quantità di energia indicata dalla ElCom nell’ambito di una procedura di gara di appalto. Swissgrid ha ammesso alla partecipazione tutti i gestori di impianti idroelettrici ad accumulazione che alimentano la zona di regolazione svizzera e sono in grado di offrire un prodotto che soddisfi i parametri di riferimento. In conformità con la direttiva 3/2023 di EICom («Parametri per la costituzione di una riserva idroelettrica nell’anno idrologico 2023/2024»), l’approvvigionamento avverrà mediante gare di appalto parziali scaglionate nel periodo compreso tra maggio e settembre 2023. Per la prima gara di appalto era previsto un obiettivo di 100 GWh.
15 gestori di impianti idroelettrici ad accumulazione hanno partecipato alla gara di appalto e hanno offerto una quantità totale di energia pari a 673 GWh. Le offerte ricevute sono state presentate alla ElCom. Dopo l’esame delle offerte da parte della stessa, le aggiudicazioni sono state approvate. È stata acquistata una quantità totale pari a 165 GWh a un prezzo medio di 162,6 euro/MWh.
Costi di messa a disposizione e richiesta della riserva idroelettrica
I costi per la riserva dell’acqua («corrispettivo per il mantenimento della riserva») sono finanziati da Swissgrid attraverso una tariffa separata denominata «Riserva di energia elettrica». Pertanto, sono a carico di tutte le consumatrici e di tutti i consumatori svizzeri di corrente in base al proprio consumo. La nuova tariffa sarà applicata per la prima volta nel 2024 e ammonterà a 1.20 centesimi/kWh per l’anno 2024.
I costi di un’eventuale richiesta di energia della riserva idroelettrica sono a carico degli attori del mercato richiedente (gruppi di bilancio).
Procedura
La riserva idroelettrica prevede che gli impianti ad accumulazione siano tenuti a conservare, dietro un corrispettivo, una determinata quantità di energia che può essere richiesta in caso di necessità. La riserva è utilizzata quando l’offerta sul mercato non riesce più a soddisfare la domanda. L’attore di mercato (gruppo di bilancio) la cui domanda non può essere soddisfatta comunica la propria richiesta alla società di rete nazionale Swissgrid che richiede poi l’energia di riserva necessaria ai fornitori delle riserve.
La riserva idroelettrica come misura per rafforzare la sicurezza dell’approvvigionamento
A gennaio 2023, il Consiglio federale ha approvato l’ordinanza sulla costituzione di una riserva di energia elettrica per l’inverno (ordinanza sulla riserva invernale), entrata in vigore il 15 febbraio 2023. Regola l’uso della riserva idroelettrica e delle centrali di riserva, del pool dei gruppi di emergenza e degli impianti di cogenerazione di energia elettrica e termica per rafforzare l’approvvigionamento energetico invernale in Svizzera. Il 13 aprile 2023, la ElCom ha formalmente emesso e pubblicato i parametri per la costituzione di una riserva idroelettrica nell’anno idrologico 2023/2024 che costituiscono la base per la gara di appalto della riserva idroelettrica organizzata da Swissgrid. Per l’anno idrologico 2023/24, la riserva di energia idroelettrica sarà acquistata in base a questi parametri mediante gare di appalto parziali scaglionate nel periodo che va da maggio 2023 a settembre 2023.