Spostamento della linea di Balzers
Swissgrid sta verificando se e come possa essere posata la linea ad altissima tensione di Balzers. La linea servirà all'approvvigionamento elettrico del Principato del Liechtenstein.
Swissgrid sta verificando se e come possa essere posata la linea ad altissima tensione di Balzers. La linea servirà all'approvvigionamento elettrico del Principato del Liechtenstein.
La linea di trasmissione nel territorio comunale di Balzers è parte integrante dell'esistente linea da 220 kV, lunga circa 73 chilometri, che si estende dalla sottostazione di Bonaduz alle sottostazioni di Rüthi e Meiningen (AT). Il comune di Balzers (FL) ha espresso l'intenzione di non rinnovare il contratto di transito in scadenza. Per questa ragione si sta verificando se e in che modo sia possibile spostare la linea che attualmente passa sul territorio comunale di Balzers.
La linea ad altissima tensione da 220 kV Rüthi – Bonaduz fa parte della rete svizzera di trasmissione e passa attraverso l'area del comune di Balzers, nel Liechtenstein. La linea rappresenta un importante collegamento nella zona di regolazione svizzera, nella quale rientra anche il Principato del Liechtenstein. All'interno di tutta la zona di regolazione, Swissgrid provvede a un esercizio stabile ed efficiente della rete. Questa linea costituisce un elemento di fondamentale importanza per il sicuro approvvigionamento elettrico della Svizzera orientale e del Principato del Liechtenstein. Attraverso le stazioni elettriche di Rüthi e Montlingen di Swissgrid e quella di Eschen delle centrali elettriche del Liechtenstein, essa è connessa alla rete di trasmissione della Svizzera.
Swissgrid, in collaborazione con uno studio di ingegneria del Liechtenstein, ha progettato delle varianti tecniche per la sostituzione della linea esistente con una equivalente. Secondo Swissgrid, a livello tecnico sono possibili tre varianti, che comprendono sia soluzioni aeree che interrate:
In presenza di un decorso ottimale delle procedure, queste varianti circoscritte sono realizzabili in pochi anni. Ma rimane il fatto che la realizzazione di un'eventuale – solo ancora da autorizzare – variante di spostamento della linea non sarà possibile fino ad agosto 2021.
Inizialmente Swissgrid ha valutato uno spostamento della linea ad altissima tensione sul lato svizzero, lungo l'argine del Reno. Le varianti sono state studiate in riferimento agli effetti sullo spazio, l'ambiente, la tecnica e i costi. Lo studio ha evidenziato notevoli svantaggi dovuti agli stretti rapporti geografici che caratterizzano la tratta Trübbach – Sargans (montagna, strada cantonale, ferrovia, autostrada, argine del Reno). Swissgrid ha pertanto accantonato l'idea di far passare la linea completamente al di fuori del territorio comun ale di Balzers.
2019 – 2020 | Elaborazione dettagliata delle varianti fattibili in collaborazione con uno studio di ingegneria del Liechtenstein |
2021 | Informazione ad autorità, comune e opinione pubblica |
dal 2021 | Progetto di costruzione |
La linea relativa allo spostamento del tracciato di Balzers fa parte della linea Rüthi – Bonaduz. La linea sarà costruita per 380 chilovolt, ma alimentata con soli 220 chilovolt. Nella «Rete Strategica 2025» non è più contemplato un collegamento da 380 kV Rüthi – Bonaduz, dal momento che fino al 2025 non risulta necessario per la sicurezza dell'approvvigionamento. Per il trasporto dell'energia dalle attuali centrali elettriche sono sufficienti i collegamenti da 220 kV.
Finché non si sarà deciso dove far passare la linea e fino al momento della realizzazione del progetto, Swissgrid dovrà assicurare che la linea aerea esistente resti in servizio anche dopo la scadenza dei contratti di servitù nell'agosto 2021. Pertanto Swissgrid richiederà il consenso dei proprietari fondiari interessati in merito alla proroga dei diritti di transito. Swissgrid dovrà compiere questo passo indipendentemente dai colloqui in corso con le autorità del Liechtenstein per un'eventuale spostamento della linea di Balzers.
L'entità degli indennizzi corrisposti si determina analogamente alle «aliquote di indennizzo per le linee aeree elettriche» dell'Associazione delle aziende elettriche svizzere (AES) e dell'Unione Svizzera dei Contadini (USC), ma ai sensi del diritto del Liechtenstein.