Swissgrid non è un’azienda convenzionale. Pur essendo una società anonima, opera in un contesto altamente regolamentato. In quanto società di rete nazionale, gestisce un’infrastruttura critica di interesse pubblico. Ciò richiede un modello di business unico, basato su un chiaro mandato legale. Il legislatore lo ha stabilito nella legge sull’approvvigionamento elettrico (LAEl) e nell’ordinanza sull’approvvigionamento elettrico (OAEl) e ha reso la trasmissione di corrente un monopolio legale.
La spina dorsale dell’approvvigionamento elettrico
In qualità di proprietario e gestore della rete svizzera ad altissima tensione, Swissgrid è responsabile della trasmissione di corrente ed è quindi della spina dorsale dell’approvvigionamento elettrico. Ciò include l’esercizio senza discriminazioni, affidabile e performante della rete di trasmissione e la manutenzione efficiente della stessa nel rispetto dei principi ecologici. Tra i principali compiti di Swissgrid rientrano, di conseguenza, il rinnovo e l’ampliamento, in base alle necessità, della rete ad altissima tensione. La distribuzione capillare della corrente fino alle prese domestiche è invece responsabilità dei gestori della rete di distribuzione.
La concorrenza a livello di infrastrutture critiche ad alta tensione non sarebbe né efficiente né sensata.
Un monopolio voluto
A causa degli elevati costi di esercizio e degli investimenti per la costruzione della rete di trasmissione, il legislatore ha creato un monopolio nel campo della trasmissione di corrente. Il motivo è che la concorrenza a livello di infrastrutture critiche ad alta tensione non sarebbe né efficiente né sensata. Per fare in modo che Swissgrid garantisca un approvvigionamento elettrico sicuro in tutta la Svizzera nonostante la sua posizione di monopolio, la Commissione federale dell’energia elettrica (ElCom) controlla il rispetto della LAEl e della OAEl. ElCom è un’autorità di regolamentazione statale e autonoma nel settore dell’elettricità. Regola i costi e i prezzi e ha facoltà, se necessario, di emettere decisioni che possono essere impugnate presso il Tribunale amministrativo federale con possibilità di ricorso al Tribunale federale.
Il modello tariffario di Swissgrid
Affinché Swissgrid possa mettere a disposizione del Paese una rete ad alta tensione sicura e funzionale, deve sostenere costi di esercizio ed effettuare investimenti. La legge sull’approvvigionamento elettrico (LAEl) stabilisce che le tariffe possono essere applicate con una struttura definita con precisione che include tariffe per l’utilizzazione della rete, tariffe per prestazioni di servizio generali relative al sistema e tariffe per prestazioni di servizio individuali relative al sistema. Swissgrid calcola le tariffe sulla base di previsioni. Se in un anno si registrano entrate eccessive o insufficienti a causa di scostamenti dalle previsioni, queste differenze saranno compensate da tariffe più o meno elevate negli anni successivi. ElCom controlla le tariffe applicate da Swissgrid e dai gestori delle reti di distribuzione e, se necessario, le può adeguare retroattivamente.
Le entrate aggiuntive devono essere utilizzate per ridurre i costi.
Ulteriori ricavi dallo scambio di energia
Oltre ai ricavi tariffari, Swissgrid incassa i ricavi da aste per la vendita delle capacità disponibili per lo scambio di energia sulle linee di interconnessione internazionale. In totale, 41 linee collegano la rete di trasmissione svizzera alla rete di trasmissione europea. Sulla base di questo collegamento dell’esercizio interconnesso europeo e svizzero, Swissgrid fornisce servizi importanti come la gestione del gruppo di bilancio e delle congestioni o le prestazioni di servizio relative al sistema (PSRS). Nel farlo tutela gli interessi della Svizzera e fornisce un ulteriore importante contributo ai fini di un sicuro approvvigionamento elettrico. Anche in questo caso, non è Swissgrid bensì ElCom a decidere sull’utilizzo dei ricavi da aste. Come regola generale, le entrate aggiuntive devono essere utilizzate per ridurre i costi.
I costi della trasmissione di corrente
I costi della trasmissione di corrente sono sostenuti congiuntamente da tutte le consumatrici e i consumatori di corrente svizzeri. Per la manutenzione e la costruzione delle linee, Swissgrid è soggetta alle leggi in materia di appalti pubblici e deve indire gare d’appalto per le spese più importanti. L’appalto viene assegnato al fornitore più adatto e che ha presentato l’offerta più favorevole. I costi di Swissgrid comprendono anche le spese di esercizio, l’energia di regolazione, che serve a stabilizzare la rete, o l’indennizzo ai proprietari terrieri la cui proprietà è attraversata da una linea.
I costi relativi alla rete di trasmissione di Swissgrid per il 2023 ammontano all’8 per cento circa del prezzo dell’energia elettrica complessivo che il consumatore finale deve pagare. Un’economia domestica svizzera con un consumo annuo di 4500 kWh pagherà complessivamente 70 franchi per i costi della rete di trasmissione gestita da Swissgrid. Grazie al modello perfettamente tarato di Swissgrid, oggi la rete svizzera di trasmissione non è solo una delle più sicure e stabili al mondo, ma anche una delle più convenienti.
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