
In Svizzera ci sono sempre più produttori di energia solare. La produzione degli impianti fotovoltaici, a differenza di quella delle centrali idroelettriche, ad esempio, non è controllata. Ciò rappresenta una sfida sempre più importante per la stabilità della rete, poiché la produzione e il consumo di elettricità devono essere sempre in equilibrio. Il fattore decisivo per questo equilibrio è la quantità di elettricità trasportata nella rete. In quest’ottica, i gestori delle centrali elettriche allacciate alla rete di trasmissione e i gestori delle reti di distribuzione comunicano a Swissgrid, tramite il proprio gruppo di bilancio, la quantità di elettricità che intendono trasportare attraverso la rete.
Programmi previsionali dei gruppi di bilancio come base per la pianificazione della gestione della rete
I gestori creano inoltre previsioni di produzione utilizzando le condizioni meteorologiche e i dati storici dei contatori. Utilizzano queste previsioni per alimentare i programmi previsionali dei gruppi di bilancio. Questi programmi previsionali corrispondono alle quantità di immissione e di prelievo di energia elettrica per un determinato periodo. Swissgrid basa la sua pianificazione della gestione della rete su questo elemento. La pianificazione viene perfezionata finché tutti i parametri non sono sotto controllo. Swissgrid compensa le deviazioni nell’esercizio in tempo reale con la potenza di regolazione, ovvero una riserva da cui l’elettricità può essere immessa nella rete o prelevata, a seconda della situazione.
La gestione stabile della rete è sempre più una sfida
Nella primavera e nell’estate 2024 si sono verificate molte situazioni in cui la gestione stabile della rete è stata una sfida perché l’immissione di energia fotovoltaica non corrispondeva alle previsioni. Questi casi sono in rapido aumento dall’estate 2023. Questo aumento ha provocato diversi eventi in cui le oscillazioni della rete elettrica non hanno potuto essere compensate con l’energia di regolazione o le riserve di energia elettrica. I costi aggiuntivi che ne sono derivati hanno dovuto essere trasferiti ai consumatori e alle consumatrici di corrente elettrica.
È necessaria la massima accuratezza delle previsioni e la qualità dei dati
Il vero problema non sono le energie rinnovabili o gli impianti fotovoltaici, ma la qualità delle previsioni e dei dati. Più vecchie sono le previsioni, maggiore è il rischio di deviazioni nei programmi previsionali del gruppo di bilancio rispetto al funzionamento in tempo reale. Questa è una delle sfide. Swissgrid riceve solo pochi dati dei contatori dai livelli di rete inferiori e non può influenzarne la qualità. Per mantenere aggiornate le previsioni, un miglioramento relativamente semplice da attuare sarebbe, ad esempio, quello di aggiornare le previsioni nei fine settimana e nei giorni festivi.
Tutti gli attori del settore elettrico sono chiamati in causa
Oltre a migliorare la qualità delle previsioni e dei dati, sono necessarie ulteriori soluzioni sostenibili, come ad esempio il miglioramento della gestione della domanda, il comando degli impianti e la compensazione in collaborazione con l’Europa. Ciò riguarda tutti gli attori del settore elettrico. Laddove possibile, Swissgrid apporta soluzioni attraverso l’innovazione e la digitalizzazione e collabora con i partner del settore per migliorare la situazione dei dati relativi all’immissione del fotovoltaico.
Miglioramento della base dati interna per l’immissione del fotovoltaico
Per questo motivo, Swissgrid ha avviato un progetto per migliorare in modo significativo la base dati interna per l’immissione del fotovoltaico. L’obiettivo è quello di produrre previsioni con un’alta risoluzione regionale e temporale basate su dati pubblicati e disponibili sugli impianti fotovoltaici installati in Svizzera. Queste previsioni sono rese disponibili internamente attraverso la piattaforma dati di Swissgrid. I dati possono essere utilizzati per vari scopi, ad esempio per valutare meglio gli effetti dell’immissione del fotovoltaico sui flussi di carico o sul bilanciamento. Questo crea un valore aggiunto diretto per la gestione del sistema.
L’obiettivo è quello di produrre previsioni con un’alta risoluzione regionale e temporale basate su dati pubblicati e disponibili sugli impianti fotovoltaici installati in Svizzera.
L’accordo sul transito di energia elettrica con l’Europa rappresenterebbe un rimedio
Le deviazioni tra produzione e consumo finora sono state risolte anche grazie alla collaborazione transfrontaliera con i gestori di rete di trasmissione dei Paesi limitrofi. Questo dimostra ancora una volta quanto sia importante la collaborazione con l’Europa per il funzionamento sicuro e stabile della rete svizzera ad altissima tensione. Un accordo sull’energia elettrica con l’Europa creerebbe la certezza giuridica necessaria affinché Swissgrid abbia sempre accesso diretto a un mercato più ampio per la potenza di regolazione. Tutto ciò aumenterebbe notevolmente la sicurezza in termini di funzionamento stabile della rete in situazioni critiche.